venerdì 6 luglio 2018

06.07.18 International Kissing Day 2018: "se baci un fumatore ...te ne accorgi!"

Sia che si tratti di un bacio amichevole o di un bacio appassionato, l'International Kissing Day (Giornata Internazionale del Bacio) dal 6 luglio 1990 celebra tutte le varietà di questa piacevole attività che ci dona serenità e pace. Una forma di comunicazione interculturale che ha lo stesso significato in ogni Paese del mondo. Tuttavia il nemico numero uno del bacio è l'alitosi, specie se da fumo; chi non fuma la avverte subito e un semplice bacio si può trasformare in un’esperienza davvero fastidiosa. La chimica olfattoria e gustativa costituisce uno degli elementi inconsci più importanti di compatibilità fra i partner. Anzi il bacio può rappresentare uno strumento che interviene nella scelta del partner; esso, infatti, veicolando informazioni gustative e olfattive ci fornisce inconsciamente degli importanti elementi di compatibilità biologica, nonché sullo stato generale di salute del partner. I fumatori tendono a perdere sensibilità olfattiva e gustativa e spesso non si rendono conto di emanare cattivo odore dal respiro, cosicché tendono a perdere potenziali partner. 
“Bacia un non fumatore, senti la differenza”: Nei primi anni '80 è stato proposto questo slogan dal Parlamento europeo a Strasburgo, in Francia, nell'ambito della prevista campagna contro il fumo, per evidenziare la “perdita di prestigio sociale” (1). Forse dopo oltre 30 anni di campagne antifumo questo messaggio rimane tra i più attuali e convincenti.

1. Dopson L: Resolution realized. Kiss a non smoker...enjoy the difference! Nurs Times. 1981 Jan 8;77(2):56.
Guglielmo Lauro
(medico)

3 commenti:

  1. Attraverso il bacio i fumatori possono trasmettere malattie?

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    1. Allo stato attuale delle ricerche si può dire che il fumo influenza la composizione del microbiota orale (1).
      Si ritiene probabile che il fumo di tabacco favorisca la vitalità e la crescita di microrganismi metanogeni del genere Archaea nel cavo orale che possono essere trasmessi da un individuo all’altro attraverso varie occasioni di scambio orale diretto e indiretto di fluidi (es. baci) (2). L'importanza di ciò risiede nel fatto che i metanogeni sono implicati in alcune malattie del cavo orale come periodontite e peri-implantite, del tratto digerente come l'obesità, anoressia e costipazione cronica (2).
      Peraltro, livelli più elevati di metano nel respiro sono stati rilevati in pazienti con condizioni precancerose (colite ulcerosa e poliposi del colon) (3) e cancro del colon (3,4) rispetto a pazienti sani. Visto che si tratta di patologie che richiedono periodi abbastanza lunghi per manifestarsi è difficile poter individuare facilmente un rapporto causa effetto di trasmissione di patologie attraverso il bacio di fumatori.

      1. Sharma N, Bathia S, Singh Sodhi S, Batra N: Oral microbiome and health. AIMS Microbiology, 2018, 4(1): 42-66.
      2. Grine G, Terrer E, Boualam MA, Aboudharam G, Chaudet H, Ruimy R, Drancourt M: Tobacco-smoking-related prevalence of methanogens in the oral fluid microbiota. Sci Rep. 2018 Jun 15;8(1):9197.
      3. Piqué JM, Pallarés M, Cusó E, Vilar-Bonet J, Gassull MA: Methane production and colon cancer. Gastroenterology. 1984 Sep;87(3):601-5.
      4. Haines A, Metz G, Dilawari J, Blendis L, Wiggins H: Breath-methane in patients with cancer of the large bowel. Lancet. 1977 Sep 3;2(8036):481-3.

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  2. "Fumare è indispensabile se non si ha nulla da baciare"
    Sigmund Freud

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