mercoledì 1 gennaio 2020

Buoni propositi per il nuovo anno


Smettere di fumare, mettersi a dieta, iscriversi in palestra... i buoni propositi sono un classico per il nuovo anno. Ma dopo gli entusiasmi iniziali questi progetti spesso finiscono per rimanere nel cassetto lasciandoci delusi e scoraggiati.
Affinché un proposito si realizzi è indispensabile darsi degli obiettivi precisi e non vaghi del tipo "voglio pensare più a me stesso", e poi è importante pianificare le azioni necessarie per raggiungerli. 
Focalizziamo l'attenzione su uno dei più diffusi obiettivi tra i fumatori, cioè smettere di fumare. Innanzitutto, costruire un piano d'azione è importantissimo per il raggiungimento dell'obiettivo e le motivazioni per raggiungerlo devono essere pensate in termini positivi. Cioè gli obiettivi devono avere le seguenti caratteristiche:
a) Devono far leva sui vantaggi che si ottengono dallo smettere di fumare (il miglioramento della salute, più energia, più soldi, etc.)
b) Devono essere in linea con i valori della persona, ad es. valori ecologici (inquinamento ambientale da mozziconi), estetici (miglioramento della pelle), religiosi (fare un fioretto, fortificare lo spirito di sacrificio), etc.
c) Devono essere sotto la totale responsabilità della persona che si impegna a fare leva sui propri motivi che spingono alla cessazione; peraltro, basandosi su sé stessi si rinforza l'autostima. Inoltre, per favorire i buoni propositi, altro suggerimento utile è quello di visualizzare in anticipo gli effetti positivi che si vogliono raggiungere, guardarsi allo specchio e dirsi "ce la stai facendo!" costituisce una sorta di autoconvincimento verbale (self-talk) che ci predispone alla sfida dandoci più energia.
d) Devono prevedere dei tempi da rispettare definendo il giorno della cessazione (quit day).
Dunque, Buon anno e buon Quit day per tutti coloro che vogliono smettere di fumare.
Guglielmo Lauro
(medico)