domenica 1 dicembre 2019

World AIDS Day 2019: per i pazienti in trattamento la cessazione del fumo è una priorità!


Studi recenti evidenziano sempre più l’importanza della cessazione del fumo in soggetti con HIV / AIDS (1). In effetti, con i progressi della medicina, l'aspettativa di vita delle persone affette da HIV/AIDS è notevolmente migliorata, tuttavia, l'uso di tabacco costituisce un rischio rilevante in termini di morbilità e di invecchiamento.
Recentemente si è osservato che nei fumatori HIV+ si evidenzia un più rapido declino della funzione polmonare (2), nonché una maggiore aggressività di forme di cancro a causa degli effetti cumulativi del virus e delle sostanze cancerogene del fumo di sigaretta (3). Peraltro, fumo e infezione da HIV contribuiscono entrambi all'accumulo di mutazioni del DNA mitocondriale (mtDNA) responsabili dei processi di invecchiamento (4).

Tuttavia, sono ancora molti i medici riluttanti a utilizzare i trattamenti del tabacco per timore che l'interruzione del fumo possa ridurre l'aderenza alla terapia antiretrovirale e la qualità della vita, nonché aumentare i sintomi psichiatrici (1). In realtà studi clinici hanno evidenziato che HIV e consumo di tabacco sono entrambi associati a tassi più elevati di comorbilità psichiatriche, come la depressione, e livelli elevati di stress cronico (5). Anzi è stato osservato che la cessazione del fumo nelle persone con HIV/AIDS conduce a una riduzione significativa della depressione, aumento della soddisfazione della vita e quindi effetti psicologici benefici (1). Peraltro, il fumo di tabacco e la nicotina possono influire sul metabolismo dei farmaci antiretrovirali utilizzati per il trattamento dell'HIV e, al contrario, alcuni farmaci antiretrovirali possono influire sul metabolismo della nicotina (5). Per cui vi sono delle relazioni bidirezionali che possono contribuire allo sviluppo di deficit neurocognitivi (neuroHIV) e ad altri esiti avversi (5).

Purtroppo i soggetti HIV mostrano un’elevata prevalenza della ricaduta dopo aver smesso di fumare (6) che sottolinea l'importanza di promuovere comportamenti e cambiamenti nello stile di vita ad ogni contatto con i servizi sanitari (7).

Quindi qual è il trattamento più indicato per promuovere la cessazione del fumo nei pazienti HIV/AIDS? L’approccio farmacologico, le comunità forti e le reti di persone sieropositive sono fondamentali nel sostenere il percorso di disassuefazione. Tra i farmaci, la vareniclina risulta particolarmente efficace (8) rispetto alla terapia sostitutiva con nicotina (NRT) (9). Analogamente efficace è la citisina (10). A tale proposito si rileva che i fumatori con infezione da HIV metabolizzano la nicotina più velocemente rispetto ai fumatori non infetti e ciò può contribuire a spiegare sia gli alti tassi di fumo nei soggetti HIV+, sia la bassa risposta al trattamento con nicotina transdermica (NRT) (11).

1. Lubitz SF, Flitter A, Ashare RL, Thompson M, Leone F, Gross R, Schnoll R: Improved clinical outcomes among persons with HIV who quit smoking. AIDS Care. 2019 Dec 17:1-7.
2. MacDonald DM, Melzer AC, Collins G, Avihingsanon A, Crothers K, Ingraham NE, Mugerwa H, Ristola M, Shuter J, Kunisaki KM; INSIGHT START Pulmonary Substudy Group: Smoking and Accelerated Lung Function Decline in HIV-Positive Individuals: A Secondary Analysis of the START Pulmonary Substudy. J Acquir Immune Defic Syndr. 2018 Nov 1;79(3):e85-e92.
3. Ranjit S, Kumar S: Recent advances in cancer outcomes in HIV-positive smokers. F1000Res. 2018 Jun 11;7.
4. Ziada AS, Lu MY, Ignas-Menzies J, Paintsil E, Li M, Ogbuagu O, Saberi S, Hsieh AYY, Sattha B, Harrigan PR, Kalloger S, Côté HCF; CIHR team grant on cellular aging, HIV comorbidities in women, children (CARMA): Mitochondrial DNA somatic mutation burden and heteroplasmy are associated with chronological age, smoking, and HIV infection. Aging Cell. 2019 Dec;18(6):e13018.
5. Ghura S, Gross R, Jordan-Sciutto K, Dubroff J, Schnoll R, Collman RG, Ashare RL: Bidirectional Associations among Nicotine and Tobacco Smoke, NeuroHIV, and Antiretroviral Therapy. J Neuroimmune Pharmacol. 2019 Dec 13.
6. Zyambo CM, Burkholder GA, Cropsey KL, Willig JH, Wilson CM, Gakumo CA, Westfall AO, Hendricks PS: Mental health disorders and alcohol use are associated with increased likelihood of smoking relapse among people living with HIV attending routine clinical care. BMC Public Health. 2019 Oct 29;19(1):1409.
7. Brown J, Kyriacou C, Pickett E, Edwards K, Joshi H, Stewart N, Melville A, Johnson M, Flint J, Bartley A, Rodger A, Lipman M: Systematic identification and referral of smokers attending HIV ambulatory care highlights the failure of current service provision in an at-risk population. BMJ Open Respir Res. 2019 Oct 3;6(1):e000395.
8. Quinn MH, Bauer AM, Flitter A, Lubitz SF, Ashare RL, Thompson M, Leone F, Gross R, Schnoll R:  Correlates of varenicline adherence among smokers with HIV and its association with smoking cessation. Addict Behav. 2020 Mar;102:106151.
9. Ferketich AK, Diaz P, Browning KK, Lu B, Koletar SL, Reynolds NR, Wewers ME: Safety of varenicline among smokers enrolled in the lung HIV study. Nicotine Tob Res. 2013 Jan;15(1):247-54.
10. Hilary A Tindle, Matthew S Freiberg, Natalia Gnatienko, Elena Blokhina, Debbie M Cheng, Tatiana Yaroslavtseva, Sally Bendiks, Michael Winter, Evgeny Krupitsky, Jeffrey H Samet: Design of a randomized controlled trial of smoking cessation medications for alcohol reduction among HIV-positive heavy drinkers and daily smokers in St. Petersburg, Russia. Contemp Clin Trials Commun. 2020 Jul 16;19:100625.
11. Ashare RL, Thompson M, Leone F, Metzger D, Gross R, Mounzer K, Tyndale R, Lerman C, Mahoney MC, Cinciripini P, George TP, Collman RG, Schnoll R: Differences in the rate of nicotine metabolism among smokers with and without HIV. AIDS. 2019 May 1;33(6):1083-1088.
Guglielmo Lauro