lunedì 14 ottobre 2024

14.10.2024 - Grandi problemi nascosti in un piccolo rifiuto: il mozzicone di sigaretta!

Il 14 ottobre, la Giornata Mondiale dell’Educazione Ambientale, ci invita a riflettere sul nostro impatto sul pianeta e sull’importanza di educare le nuove generazioni a prendersi cura della Terra. Tra i molti temi cruciali, uno spesso sottovalutato è il devastante impatto ambientale del tabacco, in particolare dei mozziconi di sigaretta.
Ogni anno nel mondo vengono consumate circa 5 trilioni di sigarette e gli studi dimostrano che circa il 90 percento (4,5 trilioni) viene smaltito in modo improprio. Ciò rende i mozziconi di sigaretta uno dei tipi di rifiuti più diffusi al mondo e rappresentano una fonte significativa di inquinamento.

Come i mozziconi contaminano l’acqua
Il modo principale in cui la nicotina entra nei corsi d'acqua è attraverso le precipitazioni. Anche se gettati negli scarichi urbani, possono causare danni agli ecosistemi di acqua dolce: perché la nicotina è molto solubile in acqua. Se piove, circa metà della sostanza contenuta in un mozzicone di sigaretta sarà dilavata dopo 30 minuti. 

Mozziconi e proliferazione di alghe tossiche
Oltre a rilasciare sostanze tossiche nell'ambiente, i mozziconi favoriscono la proliferazione di cianobatteri, che sono microrganismi tossici conosciuti anche come alghe azzurre. I mozziconi interferiscono con funghi chitride come il Rhizophydium megarrhizum, parassita naturale che di solito tiene sotto controllo i cianobatteri. Senza questo fungo a fare da regolatore, le alghe tossiche si moltiplicano senza freni, trasformando laghi e fiumi in veri e propri "inferni chimici" specialmente dopo le piogge che, bagnando i mozziconi, ne aumentano il rilascio di sostanze tossiche. 
Alcuni cianobatteri producono epatotossine come la microcistina (1, 2) e la cilindrospermopsina, e neurotossine come l'anatossina-a. Le cianotossine (microcistina, cilindrospermopsina, anatossina-a) sono potenzialmente tossiche sia per gli esseri viventi che vivono in acqua, sia per l'uomo. Dunque, queste tossine possono infiltrarsi nel sistema idrico, contaminando l’acqua che beviamo ogni giorno, cosicché possono causare danni al fegato, problemi neurologici e persino aumentare il rischio di tumori (3) o dare problemi più sfumati come irritazioni alla pelle, allergie o mal di stomaco.

Mozziconi e microplastiche: un’eredità tossica
Un mozzicone di sigaretta, che pesa appena 0,3 grammi, può contaminare fino a 1000 litri di acqua e, nel corso di 12 anni, si degrada in microplastiche che persistono nell’ambiente. Oggi, i mozziconi rappresentano il 40% dei rifiuti plastici presenti nel Mediterraneo.
Anche i filtri biodegradabili, spesso proposti come soluzione ecologica, non risolvono il problema: una volta utilizzati, continuano a rilasciare sostanze tossiche nell’ambiente, trasformandosi comunque in rifiuti pericolosi.

Dall’inquinamento alla salute globale 
L'impatto cumulativo dei mozziconi di sigaretta nel tempo sono sicuramente preoccupanti e le conseguenze ambientali sono ancora oggetto di studio. Il tabacco non può più essere classificato semplicemente come una minaccia per la salute, ma per lo sviluppo umano nel suo insieme. Mangiamo, beviamo, respiriamo resti di sigarette altrui, ogni giorno, soprattutto perché chi sbuffa fumo, per strada o alla fermata di un autobus, si lascia alle spalle una scia quasi invisibile di minuscoli, ma velenosissimi rifiuti. Le conseguenze ambientali del consumo di tabacco hanno trasformato un problema umano in un problema planetario. I polmoni del pianeta sono sempre più scuri e non muoiono solo otto milioni di fumatori ogni anno: insieme a loro spariscono anche 600 milioni di alberi, 200mila ettari di terra, 22 miliardi di tonnellate d’acqua; 84 sono i milioni di tonnellate di CO2 che finiscono nell’atmosfera. 

L’urgenza di prevenire 
In occasione della Giornata Mondiale dell’Educazione Ambientale, abbiamo l’opportunità di affrontare con decisione l’inquinamento da tabacco. Questa sfida inizia oggi, nelle scuole, nelle comunità e attraverso le nostre scelte quotidiane. Trasformiamo il messaggio di questa giornata in un seme di cambiamento per le generazioni future.
Per invertire la rotta servono azioni concrete: investire in prevenzione e sensibilizzazione è fondamentale per costruire una generazione libera dal tabacco. Solo educando e formando nuove generazioni consapevoli possiamo combattere l’inconsapevolezza collettiva e contribuire a un futuro più sano e sostenibile.

1. Nele Guttmann, Justyna Wolinska, Stephanie Spahr, Erika Berenice Martínez-Ruiz: Cigarette butts enable toxigenic cyanobacteria growth by inhibiting their lethal fungal infections. Ecotoxicol Environ Saf. 2024 Nov 1:286:117149. 
2. Rajesh Melaram: Environmental Risk Factors Implicated in Liver Disease: A Mini-Review. Front Public Health. 2021 Jun 24:9:683719. 
3. Siddharth Rajput, Shruti Jain, Debabrata Dash, Nidhi Gupta, Roshni Rajpoot, Chandrama Prakash Upadhyaya, Mohammed Latif Khan, Raj Kumar Koiri: Role of cyanotoxins in the development and promotion of cancer. Toxicol Rep. 2024 Nov 5:13:101798.
Guglielmo Lauro
medico