martedì 2 agosto 2011

Ricordarsi dei fedeli amici a 4 zampe non significa solo non abbandonarli quando si va in vacanza, ma anche non farli subire il fumo dei loro padroni

Il fumo passivo non nuoce soltanto alla salute delle persone che ci stanno intorno, ma è particolarmente pericoloso per il benessere dei nostri fedeli amici a quattro zampe (1,2,3,4,5,6). A quanto risulta da una recente ricerca, pare che in molti casi l’amore indirizzato ai cuccioli da parte dei loro padroni fumatori superi quello rivolto a sé stessi, costituendo un valido stimolo a smettere di fumare (7). Sembra proprio che molti proprietari di animali domestici inconsapevoli dell’effetto deleterio delle sigarette sulla salute dei loro cuccioli, si siano però convinti a smettere di fumare quando hanno appreso che un ambiente impregnato di fumo è particolarmente tossico per questi ultimi (7).
L’esposizione al fumo di sigaretta provoca danni al DNA innanzitutto al tessuto oro-faringeo dei cani (8).
Le componenti rilasciate dall’emissione del fumo hanno un peso specifico per cui tendono a depositarsi sul pavimento dove abitualmente i cani stazionano, aspirando, dunque, queste sostanze; inoltre va considerato che essi sono soliti leccarsi il pelo, altra superficie dove le sostanze nocive si possono depositare con facilità. Secondo detto studio un fumatore su tre smetterebbe di fumare sapendo che il fumo passivo danneggia il proprio animale da compagnia e un fumatore su dieci chiederebbe ad altri fumatori conviventi di smettere per lo stesso motivo (7).
Il fumo passivo è stato associato a tumori linfonodali, nasali (9) e polmonari (10,11), oltre ad allergie, patologie oculari e cutanee e problemi respiratori sia nel cane sia nel gatto spesso ancora più vulnerabile. I cani con alti livelli di esposizioni al fumo di tabacco presentano un rischio significativamente maggiore di sviluppare dermatite atopica rispetto ai cani non esposti (12). Inoltre, i cani a muso lungo, quali collie e levrieri, se vivono in un ambiente di fumatori vedono raddoppiata l’incidenza di tumori al naso (13).
Dunque, avere un cane può aumentare la motivazione a smettere di fumare perché i proprietari di cani oltre a preoccuparsi della salute e del benessere del proprio animale domestico sono catturati dalle sue manifestazioni di affetto e dalle sue necessità (le dovute passeggiate, la spazzolatura quotidiana, etc.). Cosicché smettere di fumare può non solo migliorare la salute del proprietario, ma anche permettergli di godere di più tempo e di una migliore qualità di vita con il proprio cane.

1. Hill G: Do not smoke in front of your dog. Calif Med. 1971 Jan;114(1):44.
2. Roza MR, Viegas CA: The dog as a passive smoker: effects of exposure to environmental cigarette smoke on domestic dogs. Centro Veterinário do Gama. marcelo.roza@apis.com.br. Nicotine Tob Res. 2007 Nov;9(11):1171-6.
3. Hovell MF, Irvin VL: The public health significance of ETS exposure to dogs and other pets. San Diego State University, Graduate School of Public Health, and Center for Behavioral Epidemiology and Community Health, San Diego, CA 92123, USA. mhovell@projects.sdsu.edu. Nicotine Tob Res. 2007 Nov;9(11):1067-9.
4. Bertone-Johnson ER, Procter-Gray E, Gollenberg AL, Ryan MB, Barber LG: Environmental tobacco smoke and canine urinary cotinine level. Department of Public Health, School of Public Health and Health Sciences, University of Massachusetts, Amherst, MA, USA. ebertone@schoolph.umass.edu. Environ Res. 2008 Mar;106(3):361-4. Epub 2007 Oct 22.
5. Drobatz KJ, Walker LM, Hendricks JC: Smoke exposure in dogs: 27 cases (1988-1997). Department of Clinical Studies, School of Veterinary Medicine, University of Pennsylvania, Philadelphia 19104-6010, USA. J Am Vet Med Assoc. 1999 Nov 1;215(9):1306-11.
6. Cummins D: Pets and passive smoking. BMJ. 1994 Oct 8;309(6959):960.  
7. Milberger SM, Davis RM, Holm AL: Pet owners’ attitudes and behaviours related to smoking and second-hand smoke: a pilot study. S Milberger, Center for Health Promotion and Disease Prevention, Henry Ford Health System, 1 Ford Place, 5C, Detroit, Michigan 48202-3450, USA; smilber1@hfhs.org. Tob Control 2009;18:156-158  doi:10.1136/tc.2008.028282.
8. Natalia Pérez et al.: Exposure to cigarette smoke causes DNA damage in oropharyngeal tissue in dogs. Mutat Res Genet Toxicol Environ Mutagen. 2014.
9. Reif JS, Bruns C, Lower KS: Cancer of the nasal cavity and paranasal sinuses and exposure to environmental tobacco smoke in pet dogs. Department of Environmental Health, Colorado State University, Fort Collins 80523, USA. Am J Epidemiol. 1998 Mar 1;147(5):488-92.
10. Gerde P, Muggenburg BA, Stephens T, Lewis JL, Pyon KH, Dahl AR: A relevant dose of 4-(methylnitrosamino)-1-(3-pyridyl)-1-butanone is extensively metabolized and rapidly absorbed in the canine tracheal mucosa. Lovelace Respiratory Research Institute, Albuquerque, New Mexico 87185, USA. Cancer Res. 1998 Apr 1;58(7):1417-22.
11. Olsen J: [Passive smoking and lung cancer--among dogs]. Aarhus Universitet, Institut for Epidemiologi og Socialmedicin. Ugeskr Laeger. 1992 Nov 23;154(48):3430-1.
12. Ka D, Marignac G, Desquilbet L, Freyburger L, Hubert B, Garelik D, Perrot S: Association between passive smoking and atopic dermatitis in dogs. Food Chem Toxicol. 2014 Apr;66:329-33.
13. Reif JS, Bruns C, Lower KS: Cancer of the Nasal Cavity and Paranasal Sinuses and Exposure to Environmental Tobacco Smoke in Pet Dogs. Am. J. Epidemiol. (1998) 147(5): 488-492.


Altro aspetto correlabile in qualche modo al fumo dei padroni sono i casi di accidentale ingestione di cannabinoidi (pezzetti di hashish) da parte dei loro cani e che secondo quanto recentemente riportato dall’agenzia di stampa adnkronos costituisce un fenomeno in crescente aumento. Il problema più grave è il totale silenzio dei proprietari dei cani, che per vergogna o per paura di denuncia, non rendono possibile una corretta anamnesi per un tempestivo trattamento.

I cannabinoidi nel cane possono determinare un effetto eccitante o talvolta sedativo con dilatazione pupillare, il cane tende a barcollare e a vomitare. Se l'ingestione è recente si può procedere con una lavanda gastrica, altrimenti si forniscono ossigeno, fluidi e terapie di sostegno, grazie alle quali si spera di uscire dall'emergenza entro 24 ore. In generale, però, le possibilità di salvare il cane dipendono dalla dose di droga ingerita e dalla tempestività dell'intervento.

Janczyk P, Donaldson CW, Gwaltney S: Two hundred and thirteen cases of marijuana toxicoses in dogs. Division of Pharmacology and Toxicology, Departement of Pre-Clinical Sciences, Faculty of Veterinary Medicine, Warsaw Agricultural University, 8 Ciszewskiego Street, 02-786 Warsaw, Poland. Vet Hum Toxicol. 2004 Feb;46(1):19-21.
Guglielmo Lauro
(medico)

7 commenti:

  1. al peggio non c'è mai limite...
    un esempio di quando la cattiveria si esprime nelle sue più bieche sfumature: egoismo, crudeltà, meschinità, superficialità, irrazionalità, ignoranza...
    napoli-due-tesori-per-strada-bruciati-con-le-sigarette

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    1. Chi fuma tabacco val meno di un gatto!
      Proverbio russo

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  2. già ci sono ampie documentazioni che il danno nuoce all'uomo, agli animali e all'ambiente... Che necessità c'è di sperimentare sugli animali (cani, scimmie e roditori) il danno del fumo di tabacco?
    Gli animali torturati dalle multinazionali del tabacco per “scoprire” gli effetti del fumo

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  3. Che il fumo delle classiche sigarette sia dannoso alla salute degli animali è noto; tuttavia i liquidi delle sigarette elettroniche se ingeriti dagli stessi possono essere letali. Ne è un esempio la recente vicenda avvenuta in Inghilterra relativa ad un cane, Ivy, uno Staffordshire Bull Terrier di 14 mesi che è morto per intossicazione nicotinica a seguito di accidentale ingestione del liquido di una e-cig.

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  4. Ho notato che da quando ho smesso di fumare il mio cane è più affettuoso e mi lecca anche la faccia, prima quando fumavo non lo faceva!

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    1. Smettere di fumare è anche un gesto di amore per il proprio animale domestico che a modo suo ricambia. Viceversa continuare a fumare è anche un gesto di violenza per il proprio animale che spesso subisce; ma la violenza porta la violenza, a quanto pare fino a conseguenze estreme...Spegneva le sigarette in testa al cane, a Marzo 2016 il processo presso il Tribunale di Trapani

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